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Agosto 2018: Norvegia, Marocco, Russia Irlanda, Baltiche |
2002 FRANCIA 2002 VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA FRANCIA - DAL 12 LUGLIO AL 9 AGOSTO
PREMESSA
E' da parecchi anni che volevamo (io e mia moglie) andare in
Francia per visitare bene questo vicino Paese. In parte ci siamo già stati: al
sud verso la Spagna ed il Marocco; in Camargue qualche anno fa e in Costa
Azzurra. Mai però nel centro e nel nord e tantomeno a Parigi. Ho programmato
questo viaggio tenendo conto di vedere: 1) alcune salite rese celebri dal Tour
De France; 2) la zona dei grandi vini; 3) Parigi ed alcune grandi città; 4) la
Normandia; 5) la Bretagna; 6) i castelli della Loira, 7) Lourdes, 8) un po' di mare.
Con noi, e con il nostro camper, anche gli amici Ariella e Giancarlo. Come
tutti gli anni a febbraio alla Borsa del Turismo a Milano ho fatto incetta di
depliants, cartine varie, per scegliere i posti da visitare. Con queste e con
l'ausilio del computer ho preparato l'itinerario di massima da seguire. Il
nostro è sempre un camper Elnagh Trophy 5.35 a benzina. Tempo previsto: un
mese. Chilometri previsti 4770. I costi segnalati sono per persona e, per i
campeggi, per 4 persone + il camper. DIARIO DI BORDO 12 luglio 2002, venerdì, 1° giorno.
Partenza alle 9,30. In autostrada fin quasi a Pinerolo.
Bellissima giornata di sole. Pranzo al Sestriere. C'è un po' di vento, Ariella
si lamenta per il freddo, senza ricordarsi che siamo a 2000 metri. Dopo il Monginevro
siamo in Francia. Bello il paesaggio alpino e le cittadine che attraversiamo
sino all'attacco della salita dell'Alpe d'Huez. Salita fantastica, fatta tutta
in prima, tredici chilometri con pendenza tra il 10 ed il 13%. Ad ogni curva è
segnalato i tempi di salita con l'anno ed il corridore che l'ha effettuato:
Coppi, Hinault, Pantani, ecc. La località, a 1800 metri, è anche una stazione
di sport invernali, molto bella. Abbiamo festeggiato l'inizio del viaggio con
due torte dal gusto locale, una al cioccolato e noci e l'altra al mirtillo.
Cominciamo bene. Temperatura alle 21.00, 15°. 13 luglio 2002, sabato, 2° giorno.
Abbiamo lasciato la bella Alpe d'Huez con direzione
Grenoble. In programma è previsto il “Circuito di Chamrousse” molto ben descritto
dal libro verde del Touring. Giornata all'inizio uggiosa, arriviamo ad Uriage
les Bains e poi si sale verso Chamrousse 1800 metri circa. Salita molto bella
sino a quando la visibilità ci ha permesso di vederla, poi una nebbia
terribile, mai vista neanche a Milano! Abbiamo fatto una decina di chilometri
senza vedere assolutamente niente. Siamo perciò scesi senza fermarci. Pranzo e
carico d'acqua fresca. Abbiamo pensato: “Dovrebbe essere un posto molto
bello”. Brutto tempo, perciò abbiamo attraversato Grenoble senza fermarci.
Andando verso Lyon, abbiamo cominciato a vedere “Le Ville Fleuries”.
Evidentemente un'iniziativa statale per abbellire con i fiori le città. Una
splendida iniziativa, in particolare a Verpilliere. Temporale. Attraversato
anche Lyon, ma qui senza trovare un posto per fermarci. Ora non facciamo più
autostrade per godere meglio la provincia francese, ma per dormire vi siamo
entrati per la notte. Questa notte, a differenza di ieri, noi dormiamo sotto e
Ariella e Giancarlo in mansarda. 14 luglio 2002, domenica, 3° giorno.
15 luglio 2002, lunedì, 4° giorno.
Oggi un po' di vento. Visitato Dijon. Molto bello il centro
con molti palazzi d'epoca; tutto ben ordinato e pulito. La Cattedrale di Notre
Dame spoglia ma con splendide vetrate. Verso Troyes sterminate colline di
grano. Tempo brutto, nebbia e vento. Non previsto, abbiamo trovato dei cartelli
che indicavano la sorgente della Senna che abbiamo visitato. Sembra incredibile
che un così grande fiume nasca da un buco così piccolo, ma tant'è. Anche la
cattedrale di Troyes ha delle bellissime vetrate così com'è carino la parte
vecchia della città con case antiche con strutture di legno e con i tetti
spioventi. E' uscito il sole. Questa notte sosta vicino alla Senna, un piccolo
campeggio municipale, euro 10.20. 16 luglio 2002, martedì, 5° giorno.
Oggi abbiamo
attraversato la Champagne, regione arcinota per i suoi vini. A Reims non poteva
perciò mancare la visita ad una cantina produttrice, la Mumm, ed anche
l'acquisto dello champagne personale e per regalare. Visita alla cattedrale” di
Notre Dame. Questa volta la parte che ci ha più colpito è stata la superba
facciata. Incantevole. In Francia le rotonde stradali sono di casa (le hanno
inventate loro), oggi però ci stava costando molto caro. Ad una rotonda una
macchina, tedesca, proveniente da sinistra a velocità molto sostenuta ci ha
sfiorato; è andata bene. Ottimo il campeggio municipale (euro13.80). 17 luglio 2002, mercoledì, 6° giorno
18 luglio 2002, giovedì, 7° giorno.
19 luglio 2002, venerdì, 8° giorno
20 luglio 2002, sabato, 9° giorno.
21 luglio 2002, domenica, 10° giorno.
22 luglio 2002, lunedì, 11° giorno.
Nel lasciare
Parigi ho sbagliato strada due o tre volte (anche per colpa del navigatore,
Giancarlo). Volevamo girare attorno all'Etoile e vedere il quartiere della
Defénse ma ci siamo trovato fuori Parigi e così siamo andati subito verso Caen,
la meta di oggi. Al Memorial dello sbarco in Normandia siamo arrivati alle
18.00. Abbiamo subito iniziato la visita, 16.00 euro, ma essendo molto grande
finiremo di visitarlo domani in quanto il biglietto vale per due giorni. La
parte che ci ha colpito di più è stato il film dello sbarco, Lo schermo è
diviso in due e lo sbarco si vede dai due punti di vista: tedesco ed alleato.
Moltissimo materiale bellico in mostra e tanti sono i anche i filmati che
vengono proiettati continuamente. Alla sera sosta in piazzetta vicino
all'ippodromo, zona molto tranquilla. 23 luglio 2002, martedì, 12° giorno.
Dopo una bella
dormita, mi sono alzato presto per fare una passeggiata. Poco dopo ho manovrato
il camper in retromarcia ma un palo elettrico, che evidentemente si era
spostato, mi ha rotto il vetro posteriore. Pertanto sono partito verso il
Memorial un po' inc…… Abbiamo completato la visita interrotta ieri. Tutto
sempre molto interessante compreso la parte ricordante i premi nobel per la
Pace. Poi siamo andati verso le spiagge dello sbarco: in particolare
Arromanches e Omaha Beach dove siamo stati al cimitero americano. In
impeccabile stile americano vi sono 9387 croci bianche a ricordo di altrettanti
caduti del D-Day e dei giorni successivi. Terminate le visite allietati da un
bel pomeriggio di sole, siamo andati verso Saint Michel fermandoci in un
campeggio con piscina riscaldata (euro 22.80). Bagno (solo io) e cena (bistecca
su pizzamatic) per tutti. Ho acquistato il Calvados, vino di mele, per me era
ok, per la mamma no. 24 luglio 2002, mercoledì, 13° giorno.
25 luglio 2002, giovedì, 14° giorno.
Tappa attraverso la Bretagna. Spiagge e maree enormi. Ci
siamo fermati a Cap Fréhel a picco sul mare, passeggiata in mezzo all'erica.
Pioviggina. Molti i campeggi, ma pochi in riva al mare. Vorremmo fermarci
qualche giorno, speriamo di trovarlo. Alla sera sosta nel porto di Treguier con
una ventina di altri camper. Tutto ok. Cena in ristorante. In Bretagna volevo
mangiare le ostriche ed i crostacei, e così è stato. Il conto del ristorante è
stata una gradita sorpresa; ci hanno fatto pagare due persone invece di
quattro, risparmiando 49.00 euro. Mica male. 26 luglio 2002, venerdì, 15° giorno.
Sempre a
spasso per la Bretagna. Giornata un po' rovinata dal tempo piovoso e dal fatto
di aver “strappato” un rotolo fotografico. Solo in parte l'ho recuperato,
vedremo i risultati a casa. Fatto il circuito del granito rosa. Percorso
costiero con spiagge grandi e maree enormi; ci voleva il sole. Un bel campeggio
4 stelle ci dava accoglienza per un solo giorno? Mah, non ci siamo fermati.
Trasferimento a Brest, sul camper leggevano o dormivano tutti. Porto turistico
enorme con diverse scuole di vela, windsurf, canoa ecc. A Brest vi è anche
Oceanopolis, un acquario oceanico. A noi sarebbe piaciuto visitarlo ma, a
Giancarlo e Ariella, no. Sarà per un'altra volta. Oggi è stato difficile anche
accordarci su dove fermarci per la notte, tra campeggio e area di sosta. Alla
fine siamo arrivati a Dournenez, una cittadina bloccata da una mostra di
velieri antichi. Non abbiamo trovato di meglio che fermarci in un'area di sosta
in mezzo ad un prato. Griglia con la pizzamatic. 27 luglio 2002, sabato, 16° giorno.
28 luglio 2002 domenica, 17° giorno.
Nella
mattinata giro della cittadina in bicicletta. Molto carina. Al porto ho visto
da dove partono le gite sul fiume ed alle isole Glenan. Vedremo domani. In campeggio
ho fotografato l'inizio e la fine della marea; impotente, forma un fiume
d'acqua velocissima proprio davanti al campeggio. Quando si poteva attraversare
sono andato sulla lunghissima spiaggia (5 km.) a fare il bagno. E' fredda e
perciò non mi sono divertito. D'altronde solo i giovani facevano il bagno o si
facevano trascinare della corrente del “fiume”. Alla sera lungo la spiaggia
c'era una festa. Su di un palco vi erano dei musicisti con il coro che cantava
canzoni Bretoni. Naturalmente noi non capivamo nulla, ma la festa per gli
abitanti dev'essere stata importante. Costo del campeggio 29.70 euro al giorno. 29 luglio 2002, lunedì, 18° giorno.
Avevamo deciso
che se il tempo non fosse bello avremmo lasciato la zona e continuato verso il
sud e così è stato. Era tutto coperto e siamo partiti attraversando la
Cornovaglia (che io credevo fosse in Inghilterra). Tanti piccoli paesini e
qualche cittadina. Verso Saint Nazaire si attraversa il parco nazionale di
Briere. Pensavo fosse come il percorso Margherita in Danimarca. Invece di
simile abbiamo visto solo qualche fattoria con i tetti spioventi e poi tanta
campagna. A Saint Nazaire si è attraversato la Loira, qui c'è il suo estuario,
su un mastodontico ponte alto decine di metri e lungo più di tremila. Un altro
simile l'abbiamo trovato a Nantes. Alla sera trovato un campeggio
tranquillissimo, una stella, servizi essenziali ma ottimi a 5.90 euro (1.10 a
persona). Cosa si vuole di più? 30 luglio 2002, martedì, 19° giorno.
31 luglio 2002, mercoledì, 20° giorno.
1 agosto 2002, giovedì, 21° giorno.
2 agosto 2002, venerdì, 22° giorno.
L'itinerario
preparato prevedeva di andare verso La Rochelle, naturalmente in cerca
dell'oceano. Ma visto l'esperienza della Bretagna (mare non molto caldo) ho
pensato di andare subito verso il Mediterraneo. Questo senza dimenticare di
passare da Lourdes che Ariella e Giancarlo non hanno ancora visto. E, visto che
ci siamo, un giretto sui Pirenei... Tutta la giornata in camper, i chilometri
sono stati molti, abbastanza monotoni anche se fatti non in autostrada ma su
strade nazionali. Sosta per acquisti, non fatti, alla “Maison de la ceramique”
a Aix s/Vienne, vicino a Limoges. Poi mucche della zona del limousine, vigneti,
pascoli, colline. Sosta in un campeggio molto scadente, ma volevano fare una
doccia, perciò…Costo euro 9.30. 3 agosto 2002, sabato, 23° giorno.
Ed eccoci a
Lourdes. La parte religiosa è grandiosa e la visitiamo tutta: il piazzale, la
grotta la cattedrale le varie nicchie. Orario attorno a mezzogiorno con meno
gente (si fa per dire). Anche ad esserci già stati è sempre toccante vedere
cosa rappresenta questo luogo. Diversa invece la mercificazione di tutto
questo: centinaia e centinaia di negozi, di venditori con migliaia di
acquirenti. Tutti i giorni. Dopo pranzo ho detto ai compagni di viaggio
l'intenzione di andare sul Tourmalet, Pirenei. Apriti cielo, tutti e tre
contro. Cosa andiamo a fare in montagna?!?. Andiamo al mare!! Ed io,
arrabbiato, senza più parlare, punto verso il mare, 400 km sparati in
autostrada. Rallentamento solo per vedere Carcassonne. Arrivati a Serignan
cerchiamo un campeggio sul mare. Tutto esaurito. D'altronde a fine pomeriggio
in agosto, è normale! Dopo un paio d'ore decidiamo di fermarci in una zona di
parcheggio, vicino al mare ma isolato, con altre due camper. Arriva anche un
forte temporale, con tuoni, lampi e fulmini. Giusta conclusione per una
giornata storta. 4 agosto 2002, domenica, 24° giorno.
Il parcheggio
in cui ci siamo fermati si trova vicino a due campeggi. Uno ieri ci ha detto
che non aveva posto, ma io, entrando dalla spiaggia, ho visto che qualche posto
c'era. Mah! L'altro è un campeggio naturista. Anche sulla spiaggia c'è una
parte riservata al nudismo, ed è da noi “normali” rispettata, tutto il resto
sarebbe per i “normali”, ma i nudisti passeggiano e prendono il sole
tranquillamente. Non mi sembra molto giusto, ma ci si tollera senza problemi.
Senza diventare cliente del campeggio, ho fatto la spesa ed il rifornimento di
acqua, perciò si è potuto rimanere in parcheggio (gratis) tutto il giorno. Il
mare non è proprio limpidissimo ma, quello che più conta, è caldo. Durante il
giorno si fermano parecchie auto di bagnanti mordi e fuggi, ma alla sera
restiamo in pochi. Questa sera tre camper. 5 agosto 2002, lunedì, 25° giorno.
6 luglio 2000, martedì, 26° giorno.
La mattinata
l'abbiamo trascorsa ancora a Séte. Il vento oggi è molto forte, ma ciò non ci
ha impedito di restare in spiaggia. Il vento ha portato al largo due salvagente
per bambini a forma di delfino. In pochissimi minuti erano irraggiungibili.
Giancarlo, in bici!!, è andato a far spesa al vicino supermercato. Io invece
sono andato alla ricerca di un camper service che ho trovato. Nel pomeriggio,
dopo il rifornimento e con vento sempre molto forte, siamo partiti in direzione
Camargue. Moltissimo traffico sulle strade. Per la notte abbiamo scelto di
fermarci a La Gran Motte in un area di sosta centrale ma molto tranquilla. A
proposito, Giancarlo non ha mai voluto chiamare questa città nel modo giusto
(Motte e non Mottè) malgrado le indicazioni, la cartina ecc. Ma lui è fatto
così e guai a contraddirlo!! Abbiamo cenato al ristorante. Come ultima volta al
ristorante, io e mamma abbiamo scelto di mangiare, tanto per cambiare, ancora
una volta ostriche e pesce. Tutto bene. Noi abbiamo scelto da un menu standard,
mentre Giancarlo (anche per Ariella) dal menu libero. Hanno scelto le stesse
cose, ma purtroppo pagando di più. Costo del ristorante euro 108.50. 7 agosto 2002, mercoledì, 27° giorno.
Anche oggi il
maestrale è molto forte. Abbiamo attraversato velocemente e solo sulle strade
principali la Camargue. Noi ci siamo già stati, per Giancarlo e Ariella sarà
per un'altra volta. Purtroppo questa vacanza è quasi al termine e la Camargue
non era in previsione. Sosta invece ad Avignone. Non abbiamo visitato il
Palazzo dei Papi al suo interno, ma abbiamo ammirato la città, che abbiamo
trovato molto bella. Tantissimi turisti. Abbiamo fatto il giro della città in
trenino (euro 6.00). Poi verso il Mont Ventoux. Era una delle tappe previste.
Siamo saliti dalla parte nord (purtroppo il Tour sale dalla parte sud, non lo
sapevo). Quattro chilometri al 10% sui ventuno in totale, in mezzo ai boschi,
strada abbastanza larga. Mi stava un po' deludendo, lo pensavo molto più duro.
Poi però sono arrivati gli ultimi quattro chilometri: una impressionante,
desolante, allucinante, pietraia. Sferzato dal maestrale, che qui è
evidentemente di casa. In cima sono sceso dal camper come allucinato. Subito mi
ha raggiunto mamma. Si faceva fatica a stare in piedi. Vi erano delle
bancarelle che vendevano roba da mangiare e souvenirs. Faceva freddo, 8°, ed
eravamo poco vestiti. Ariella e Giancarlo non sono neppure scesi. D'accordo che
non gli piacciono certi posti, ma questo era talmente particolare che bisognava
vederlo. Dopo siamo scesi dalla parte sud dove c'è il monumento al ciclista Simpson
morto salendo sul Ventoux nel 1967. Per alcuni chilometri il camper ad ogni
raffica di vento, ballava e si spostava. Andavo sì a bassissima velocità, ma
c'era d'aver paura. Dopo 4-5 chilometri, ormai al riparo del vento e in mezzo
al bosco, tutto ridiventava normale. Al termine della discesa ci siamo fermati
in un campeggio municipale, due stelle, in mezzo ad una pineta (costo euro
11.00). Dopo la doccia ho preso freddo e questa sera non ho mangiato. Domani
passerà. 8 agosto 2002, giovedì, 28° giorno.
Oggi abbiamo
puntato decisamente verso casa. Però prima in programma c'era una sosta a
Grasse, il paese dei profumi. Arriviamo al pomeriggio. Tanto traffico. Ci
fermiamo in un Show Room ove producono e vendono profumi. Facciamo degli
acquisti, che sono soprattutto regali per le figlie di entrambe le famiglie..
Non ho voglia di fare autostrada e la conseguente riviera dei fiori italiana,
perciò punto verso nord, verso Digne e Barcellonette. Un po' più lunga, ma
dovrebbe piacermi di più. La sera sosta a Castellane, punto di partenza di
moltissimi itinerari di montagna. Prendiamo appunti per una prossima volta.
Sosta assieme a parecchi altri camper in riva al fiume Verdon. 9 agosto 2002, venerdì, 29° giorno.
Il viaggio di
ritorno a casa si è rivelato un po' troppo lungo, in mezzo alle montagne che
preferirei attraversare con calma e visitare le località turistiche come la
zona di Barcellonette o del Colle della Maddalena. Siamo passati, senza
fermarci, anche da Cuneo. Forse come prima volta ho preteso di vedere “molta”
Francia in un solo mese. Di conseguenza qualche parte è stata fatta un po' di
corsa e pertanto da rivedere con più calma, come la Normandia, la Bretagna e i
Pirenei. Bene invece Parigi, anche se resta sempre molto da vedere, e i castelli
della Loira. Sicuramente ritorneremo e completeremo la visita. Comunque sia il
viaggio a Francia 2002 è finito. RIEPILOGO LUOGHI VISITATI
CITTA' LUOGHI Bourg d'Oisan Alpe
d'Huez a 1800 s.m. Grenoble Circuito
di Chamrousse Beaune Hotel
Dieu Cantina
del vino di Bourgogne Digione Palais
de Ducs et des Estats de Bourgogne Cattedrale
di Notre Dame Troyes Cattedrale
di Saint Pierre e Saint Paul Reims Cattedrale
di Notre Dame Cave
de Champagne Parigi Cattedrale
di Notre Dame Jardin
des Tuileries (Parco di Parigi) Place
de la Concorde Champs
Elysees Arc
de Triomphe Place
De Gaulle Palazzo
del Louvre - Museo del Louvre Place
Vendome Tour
Eiffel Invalides Dome
des Invalides - Tomba di Napoleone Quartiere
Latino Pantheon Chiesa
di Saint Etienne du Mont Saint
Germaine des Prés Fontainebleau Castello Chartres Cattedrale
di Notre Dame Versailles Palazzo I
Trianon Giardino Caen Memorial
di Caen - Sbarco 6-6-1944 Bayeux Sbarco
6-6-1944 - Spiaggia di Omaha Beach Colleville Cimitero
militare americano Le Mont Saint
Michel Abbazia - Marea Bretagna Spiagge -
Mare - Itinerari Treguier Giro della
costa del granito rosa Plov Balay Cap Fréhel Dournanenez Finistére e mare Locronan Paese antico
di Cornovaglia Benodet Marea Tours Castello
di Azay le Rideau Saumur Castello Chinon Monumento
a Giovanna d'Arco Villandry Castello Blois Castello Amboise Casa
di Leonardo da Vinci Chambord Castello Chenonceaux Castello Aix s/ Vienne Ceramica di Limoges Lourdes Basilica -
Piazza - Grotta Séte Spiaggia Aigues Morte Camargue Avignone Palazzo dei
Papi Carpentras Giro del mont
Ventoux Grasse Profumi RIEPILOGO DI ALCUNI COSTI
Ottobre, 2002 Liliana e Giuseppe Ariella e Giancarlo giuseppe.faggian2@tin.it |
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