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Agosto 2018: Norvegia, Marocco, Russia Irlanda, Baltiche |
viaggio dal 29/07/08 al 19/08/08 KM percorsi: circa 3800
Noi (di Bra in provincia di Cuneo): Livio e Daniela con Mattia 11 1 equipaggio di Firenze: Stefano e Antonella con Matteo 13 anni
Spese: Benzina euro 560 Bollino: Slovenia x 6 mesi euro 35 - Ungheria x 10gg 12 euro - Slovacchia x 1 sett.euro 6 - Austria x 1 sett. euro 8 Campeggi e aree di sosta : euro 390 Entrate varie in castelli/terme e musei ecc. euro 235
Anche quest'anno le ferie arrivano in un attimo. Ns figlia più alta è partita di nuovo per l'Inghilterra , il camper è pronto, ho una raccolta non indifferente di guide turistiche, cartine, depliants e brochures su tutti gli stati dell'est Europa Austria compresa.Ho scaricato itinerari di altri camperisti come al solito e ho articoli di Plein Air molto dettagliati inerenti alle zone che pensiamo di visitare. L'itinerario che ci prefissiamo comunque è abbastanza preciso: Slovenia: Postumia-lago di Bled -Lubiana e almeno un sito termale. Ungheria: Lago Balaton-Budapest e dintorni e anche qui terme dove possibile Polonia: Il sud del paese Il Clima che abbiamo trovato è stato molto gradevole per la maggior parte del tempo con due giorni di caldo intenso e soffocante e un super temporale in Polonia con pioggia di fulmini. Cambi monete: Slovenia EURO Ungheria FIORINI cambio 220 Slovacchia KORONE cambio 29.5 Polonia ZLOTY cambio 3.20 Benzina in euro: con ns grande stupore la benzina era più cara che da noi, l'unica eccezione Slovenia e Austria Slovenia 1.20 Altri paesi 1.50 Austria 1.30 Strade: Slovenia e Ungheria perfette Slovacchia passabili Polonia allucinanti (lavori in corso a non finire che ci hanno costretto a code lunghissime, assenza di autostrade , fondo stradale segnato dalle ruote con solchi profondissimi e pericolosi) Campeggi: in tutti gli stati visitati c'è l'obbligo di sostare in campeggio per la notte o meglio vi è la mancanza assoluta di aree di sosta propriamente dette. Ho l'elenco dei campeggi che ho avuto dai vari uffici del turismo. (in Slovacchia abbiamo solo transitato). Nessun problema a trovare posto. L'unico campeggio dove i servizi lasciavano a desiderare è stato quello di Budapest. Quasi ovunque all'arrivo troviamo all'entrata una persona che si mette in quattro per cercarci posti che ci soddisfino e ci accompagna. Risultato finale: Viaggio piacevolissimo intercalato da pause di relax completo. Compagnia ottima. Grande sorpresa in Ungheria per la gente molto cordiale e gentile e per l'organizzazione l'ordine e la pulizia in generale (che sia l'eredità dell'impero Austro-Ungarico?).
1° GIORNO mercoledì 30.07.08 (Partenza al pomeriggio sul tardi) Partiamo alle 16,00 da Bra (CN) l'appuntamento con i ns amici toscani è per fine settimana alle terme di Ptuj quindi abbiamo circa tre giorni di tempo per la visita dei siti Sloveni che ci siamo riproposti. Fa molto caldo soprattutto quando iniziamo ad inoltrarci nella pianura padana sull'autostrada Torino/Piacenza. Prima di Brescia vedendo l'indicazione di code accendiamo il CB, sentiamo i camionisti che ci avvisano di uscire a Manerbio per rientrare a Desenzano. Così facciamo e appena rientrati in autostrada ci fermiamo a cenare in un parcheggio con bar. Il caldo è soffocante e umido, mangiamo cibi freddi e ci prendiamo un caffè.Dopo circa un'ora mentre ripartiamo incontriamo l'auto che era davanti a noi in autostrada (riconoscibile per uno strano carico sul portabagagli) che si ferma per la cena. Abbiamo fatto bene ad uscire evitando così una coda di circa un'ora, grazie ai consigli dei camionisti che nei ns viaggi ci sono già stati utili più di una volta. Per la notte usciamo a Palmanova e, come da istruzioni di itinerari scaricati da Internet, cerchiamo un posto tranquillo sotto le mura. Lo troviamo entrando dalla porta Trieste direzione autoporto Fernetti-Sezana. Un parcheggio tranquillissimo con alberi e prato e con altri camper posteggiati. L'aria si è rinfrescata e si sta veramente bene.
2° GIORNO giovedì 31.07.07 (Grotte di Postumia - castello di Predjama - Lubiana)
La visita è veramente interessante, all'interno i gradi sono circa 8/10 quindi è necessario una felpa pesante o un pile, noi abbiamo anche i k-way. Un trenino ci fa percorrere un paio di km e ci lascia in uno spiazzo dove ci si raggruppa secondo la lingua. Arrivano le guide e inizia la visita. Le grotte sono enormi e su tre livelli di cui due visitabili. Il percorso è ricchissimo di formazioni varie e non si sa dove guardare prima. Usciamo soddisfatti, facciamo un giro veloce nelle botteghe di souvenirs ed è ora di pranzo.
Ci arriviamo in 10 minuti e lo fotografiamo solo da fuori. Raggiungiamo quindi Lubiana, parcheggiamo con facilità nell'enorme parcheggio a pagamento della stazione e visitiamo la graziosa capitale della Slovenia. Fa molto caldo e ci accontentiamo di vedere il castello che domina la città da sotto. Preferiamo passeggiare lungo il canale molto bello con i suoi salici piangenti e i suoi localini. Entriamo nella chiesa dei Francescani in Piazza Presernov interessante la loggia del mercato di Plecnik e il triplice ponte, raggiungiamo il ponte dei draghi passando davanti al mercato che avvolge la chiesa di San Nicola (Duomo) ormai deserto essendo pomeriggio.
Doccia e cena. Lo scalino del camper non funziona più e da ora per tutto il viaggio dovremmo farne a meno, va beh! sarebbe stato peggio se si fosse bloccato aperto anziché chiuso…!!! Alla sera faccio due passi sulla spiaggetta davanti al campeggio con vista isola, c'è molta pace. Adocchio proprio di fianco al ristorante del campeggio un parcheggio privato con già parcheggiato un camper: costo per una notte 10 euro. Attraversando il campeggio non posso fare a meno di notare la varietà di targhe su camper, auto e caravan: francesi, inglesi, italiani (pochi), spagnoli, olandesi (tantissimi), tedeschi svedesi persino finlandesi e poi sloveni e una piccola rappresentanza di ungheresi e polacchi…….. mi piace pensare alla diversità delle lingue , delle abitudini e dei cibi tutte racchiuse in un unico sito.
3° GIORNO venerdì 01.08.08 (Lago di Bled) Questa mattina paghiamo il campeggio (35.50 euro) e ci spostiamo nel parcheggio vicino. Paghiamo 20 euro fino al giorno dopo.
Ammiriamo il castello che sorge su una roccia sopra Bled. Per Pranzo siamo al camper e intanto le piaggette di erba attrezzate private e no che si trovano intorno al lago si sono riempite parecchio. Anche noi dopo pranzo ci sistemiamo nella spiaggia davanti al camper e affittiamo per circa un'ora una barchetta per raggiungere l'isola. Visitiamo il santuario e ci prendiamo un caffè. Torniamo alla spiaggia per spostarci nella piattaforma vicino per qualche tuffo tra pesci cigni e anatre. Il caldo lascia il posto a un temporale che fa scappare tutti e che rinfresca l'aria e finalmente torna la pace assoluta, ceniamo e ci godiamo ancora il tramonto mentre qualche temerario continua a nuotare solitario nel lago.
4° GIORNO sabato 02.08.07 (Ptuj e le sue terme) Questa mattina è tornato un bel sole. Partiamo per Ptuj. La distanza da percorrere è quasi tutta su autostrada quindi non ci mettiamo molto ad arrivare. Appena usciti dall'autostrada ci accolgono immediatamente i cartelli con l'indicazione del campeggio e delle terme. Il campeggio é carino e a ridosso del parco acquatico termale. Ci sistemiamo dalla parte più ombreggiata e ci vengono consegnati i pass per entrare alle terme due volte al giorno, l'orario comunque è continuato fino alle 11 di sera. Segnaliamo due parcheggi eventuali per chi non volesse andare in campeggio:
Mangiamo pranzo molto presto e immediatamente dopo andiamo a godere di queste stupende terme. Le vasche sono 5: 1 con onde, 1 per i tuffi, 1 con idromassaggi, 1 per i piccolissimi, 1 per l'arrivo di 5 bellissimi scivoli di cui uno vietato ai 14, tutte e 5 con acqua tiepida/calda. Ci rimaniamo fino al tardo pomeriggio godendoci tutto ciò che possiamo. sciti prendiamo le bici e con la ciclabile andiamo fino in paese che troviamo pronto per una festa della birra. Bighelloniamo fino al castello e nel centro e siamo costretti a tornare per un temporale. Dopo cena Mattia torna alle terme, ma per la sera sono solo aperte quelle interne che comunque contano alcune piscine e uno scivolo, intanto ci telefonano i ns amici che sono già partiti a arriveranno l'indomani mattina. Alla sera torniamo in paese per passeggiare nelle vie del centro con una gran folla. Ci sono chioschetti per mangiare e bere , bancarelle, complessini e alle 23 iniziano i fuochi d'artificio.
5° GIORNO domenica 03.08.07 (terme di Ptuj)
Avevano già perso le speranze di poter partire, a volte non è facile gestire tutte le esigenze di una famiglia come la loro : zii zie e nonni anziani, tre figli , un cane e un gatto……. Fortunatamente ci sono riusciti e possiamo iniziare oggi le ns ferie insieme con un'intera giornata di relax completo lasciandoci coccolare da tutto ciò che offrono queste belle terme.
6° GIORNO lunedì 04.08.07 (castello a Keszthely - lago termale di Heviz) Oggi lasciamo la Slovenia per entrare in Ungheria. Seguiamo la statale e incontriamo le famose cicogne su di un alto palo così immobili da sembrare finte. Sarà questa l'unica volta che le scorgiamo anche se leggiamo su altri itinerari che sono un elemento costante nel paesaggio dei paesi dell'est. La strada ci porta a fare una piccola deviazione in Croazia via Varazdin. Dovendo comunque passare la frontiera e non essendo ancora questo stato nell'unione Europea sarà l'unica volta in cui ci controllano i passaporti. Mentre siamo in coda per il controllo assistiamo ad una meticolosa perquisizione di una macchina olandese con due ragazzi a bordo fatta con l'ausilio di un bel cane pastore tedesco. è veramente uno spettacolo vedere lavorare l'animale, al ns turno sale sul camper un doganiere che da un'occhiata veloce. Entriamo in Ungheria da Letenye e ci accorgiamo subito che la maggior parte delle strade che noi pensavamo statali si sono trasformate in autostrada. Cambiamo qualche Euro alla frontiera e ci fermiamo poco avanti a comprare la Vignetta. Per l'ora di pranzo avvistiamo il Balaton e il caldo è umido e soffocante. Pranziamo in un parcheggio sotto gli alberi vicino ad un ristorante caratteristico dove andiamo a prendere alcune porzioni di patatine. Dopo pranzo posteggiamo nel paese di Keszthely e il termometro segna quasi 40 gradi. Passeggiamo nella via centrale pedonale e arriviamo al castello di Festetics
Per la sera ci spostiamo al lago termale di Heviz al campeggio Catrum. Vi arriviamo alle 4.30 circa e il caldo sembra mollare. Ci sistemiamo in una grande piazzola in due e ci prepariamo per provare queste strane terme la cui entrata è a qualche metro dal campeggio.
7° GIORNO martedì 05.08.08 (Lago Balaton)
Per pranzo sostiamo nei pressi di Balatonlelle sotto un viale alberato. Anche qui troviamo negozi bar ristoranti e siti destinati allo sport come tennis pallavolo calcio il tutto su bei prati che fungono anche da spiaggia. Purtroppo il tempo ancora non ci permette di fare il bagno, quindi proseguiamo per Siofok e ci fermiamo al Campeggio Aranypart con un bella spiaggia d'erba. Intanto il tempo si è rimesso al bello e quindi si va a prendere il sole e a fare il bagno. Alla sera pizza e gulasch (molto scadente) al take away del campeggio. è proprio vero che il Balaton è il mare degli ungheresi e hanno saputo attrezzarlo veramente bene, i camper incontrati sono pochi e non abbiamo avuto nessun problema a parcheggiare, diversamente da cosa mi aspettavo…voto finale 10 e lode.
8° GIORNO mercoledì 06.08.08 (Budapest)
Oggi iniziamo il ns giro. Essendo la città praticamente divisa in due BUDA e PEST oggi iniziamo da Buda quindi appena arrivati col treno : iniziamo a visitare la chiesa di S.Anna che si trova appena usciti dalla stazione , poi a piedi saliamo al Bastione dei pescatori. Purtroppo una parte è impalcata e raggiungendolo ci accorgiamo che anche la chiesa di S.Matyas è completamente impalcata. è un vero peccato perché non ne hanno lasciato scoperto neppure un pezzetto. La chiesa è già chiusa, ma c'è scritto che riaprirà alla sera. Ci accontentiamo quindi del panorama che da qui è favoloso sul parlamento e sulla città sottostante, sul ponte delle catene e su tutta Pest. Il bastione si chiama ‘dei pescatori' perché veniva usato come mercato ittico nel ‘900, da qui ci dirigiamo verso il castello e andiamo a visitare il Labirinto Budavar. Trattasi di 1.2 km di gallerie sotto Budapest dove vennero ospitati parecchi soldati durante la seconda guerra mondiale e ora vi sono opere d'arte e angoli particolari come una fontana che zampilla vino per ricordare re Mattia Corvino amante appunto di questa bevanda. I ragazzi si divertono molto anche perché il labirinto non è
9° GIORNO giovedì 07.08.08 (Budapest) Oggi invece è la volta di Pest che cominciamo a visitare con l'animatissimo mercato coperto.
Torniamo al camper ancora in tempo perché i bambini facciano un tuffo nella piscina vicino al campeggio con tanto di scivoli per la modica somma di due euro a testa.
10° GIORNO venerdì 08.08.08 (Budapest) Oggi in programma abbiamo il Memento Park e le terme di Szechenyi.
Il parco è una raccolta delle statue del vecchio regime comunista, sono state come per dire esiliate in mezzo alla campagna intorno a Budapest in un posto molto isolato, ma non sono state distrutte perché possano ricordare un pezzo di storia , proprio perché la storia dovrebbe insegnare a non ripetere gli stessi errori. Così troviamo gli stivali della statua di Stalin , il resto è stato distrutto durante la rivoluzione del 1956, la statua del soldato liberatore sovietico e quella dell'operaio realizzato… tutti simboli di una realtà che non esisteva.
è inutile dire che troviamo tutto stupendo e soprattutto elegante. Gli spogliatoi sono tutti in legno, le vasche esterne ornate di statue e fiori e sembrano fontane di un castello, le vasche interne eleganti e pulite. Alle ore 16.00 a malincuore dobbiamo uscire dall'acqua, abbiamo la Budapest Card che scade alle 16.30, riusciamo a passare per quell'ora dai controllori del treno Hev in modo da non dover pagare i biglietti di ritorno. In campeggio mi prende un torpore che mi lascia completamente spossata, ma riposata, dopo le terme si ha sempre questa sensazione di rilassamento totale. Livio incontra in campeggio un suo vecchio compagno di scuola anche lui in giro con camper e tenda e si fanno 4 chiacchiere scambiandoci notizie e impressioni. Da parte nostra abbiamo trovato Budapest una bella città sicuramente da visitare attentamente.C'è molto traffico, ma devo dire che in generale gli automobilisti ungheresi sono molto educati e gentili. Giudizio quindi più che positivo.
11° GIORNO sabato 09.08.07 (Szentendre-museo all'aperto Skanzen-Visegrad-Estergom)
Seguiamo passo passo l'itinerario di Plein Air nr. 383 e proseguiamo per il museo all'aperto a circa 3km. Lo troviamo veramente interessante con molte case e botteghe ricostruite con mobili e suppellettili originali. Ci fanno una dimostrazione di tintura della stoffa con macchinari d'epoca.
Continuiamo per Estergom, ma quando vi arriviamo la basilica è già chiusa quindi ci accontentiamo di osservarla da fuori e proseguiamo per la Slovacchia attraversando un ponte che collega i due stati. Attraversando il ponte si ha una bella vista sulla basilica e da qui si possono scorgere anche le mura. Proseguiamo per strade che ci sembrano di campagna e ci fermiamo a fare benzina in un distributore dove cambiamo qualche euro: ci sembra di essere tornati indietro di 50 anni! Cercando un posto per mangiare cena e magari anche dormire attraversiamo un paese che sinceramente ci sembra abitato da zingari. A Krupina troviamo una piazza che ci sembra decente e ci fermiamo a mangiare cena, pensiamo sia tranquilla trovandoci a due passi dalla caserma della polizia, ma notiamo parecchi giovani con bottiglie di birra e non proprio sobri che si fermano a guardare i ns camper. Si avvicina un signore del posto che parla italiano e ci consiglia di andare a dormire in un distributore poco prima del paese aperto 24 ore su 24 e dotato di telecamere. Infatti troviamo il parcheggio proprio sotto le telecamere e ci sistemiamo per la notte. Se vi trovate da queste parti e cercate un posto per la notte vi consiglio però di proseguire ancora perché abbiamo notato il giorno dopo dei parcheggi adatti per la notte prima di Banska Bystrica.
12° GIORNO domenica 10.08.08 (miniera di sale a Wieliczka)
Il campeggio è pulitissimo vicino ad una piscina a cui si può accedere con una minima spesa, ma che chiude alle ore 18.00. Notiamo una cosa stranissima nel ns soggiorno qui : ci sono alcuni guardiani che tutta la notte girano per il campeggio e dormono su di una sedia vicino alla recinzione. Ci chiediamo come mai e se questa zona sia particolarmente pericolosa, cosa da noi non riscontrata.
Oggi in una bella giornata di sole prendiamo i mezzi per raggiungere il centro. Per la visita pensiamo di partire dal castello per scendere alla via principale e alla piazza del Rinek. Arrivati al castello vediamo subito sul display della cassa che non ci sono più biglietti disponibili per la giornata quindi entriamo nella piazza per prendere subito i biglietti della cattedrale. Mangiamo la ns seconda colazione al bar del posto ed entriamo ad ammirare la cattedrale con tanto di salita alla campana di Sigismondo il cui batacchio viene toccato dai fidanzati come buon auspicio. Suona solo nelle grandi occasioni ,l'ultima volta sembra abbia suonato per la morte di papa Wojtila .L'interno è molto ricco pieno di arazzi, sono anche conservate nella cripta le tombe dei regali di Polonia con relativi famigliari. Visitiamo anche il museo di fronte dove troviamo i paramenti di Giovanni Paolo II e il trono utilizzato durante una sua visita in Polonia. Ci dirigiamo verso il Rinek passando dalla strada principale e ci fermiamo in un museo dedicato al papa dove vediamo un interessante filmato sulla sua vita , le sue opere eccetera. Prima di arrivare nella piazza principale ci fermiamo in un piccolo self service per pranzare.
Torniamo al camper dopo una lunga passeggiata per riprendere il pullman e ci fermiamo nel centro commerciale dietro al campeggio. Questa città ci è molto piaciuta quasi una piccola Praga. Alla sera foto ricordo tra i camper e 1000 progetti per rivederci. Domani purtroppo ci dobbiamo separare.
14° GIORNO martedì 12.08.08 (Zakopane) Questa mattina facciamo carico e scarico e ci salutiamo. Ma perché le vacanze insieme passano sempre così veloci? Sono volate…siamo stati molto bene….e adesso cerchiamo di goderci questi ultimi giorni da soli. Per cominciare ci facciamo 4 ore di camper per coprire i 100 km che ci separano da Zakopane. Prima cerchiamo di attraversare Cracovia e fare le stradine per non più percorrere la famosa strada piena di lavori in corso incontrata all'arrivo, ma desistiamo e andiamo ad imboccare la tangenziale che sembra meno intasata, ma comunque piena di rallentamenti e code.
Torniamo al camper e tira un forte vento, ci chiudiamo sopra al calduccio soddisfatti della giornata iniziata male e finita bene.
15° GIORNO mercoledì 13.08.07 (Chocholow - Oswiecim/Auschwitz e Birkenau)
In ogni caso qui ad Auschwitz troviamo un parcheggio per camper a 10 zloty per 12 ore e ci sistemiamo vicino ad altri mezzi. La visita dura due ore buone, l'entrata è gratis, ma acquistiamo per pochi zloty un piccola guida in italiano che ci sarà utilissima.
Torniamo a dormire nel parcheggio di Auschwitz insieme ad altri mezzi e mentre osservo i bimbi degli altri equipaggi giocare e ridere felici penso a quanti orrori abbiano visto questi luoghi e per quanto tempo qui non si sia sentito una risata di un bambino.
16° GIORNO giovedì 14.08.08 (Czestochowa)
Dopo pranzo ci uniamo a questa moltitudine di fedeli che
viene da ogni parte della Polonia e andiamo a visitare il santuario facendo
anche il passaggio in ginocchio davanti all'immagine della Madonna. Stanno
sfilando i Torniamo al camper e mi metto in coda per un'ora per fare una doccia gelata, ma ne avevo bisogno. Questa notte piove e penso a tutte le tende sparse in giro.
17° GIORNO venerdì 15.08.08 (Viaggio di ritono) Questa mattina è più grigio che mai. è ora di partire e viene giù a catinelle tanto che pensiamo di aspettare un attimo, ma poi decidiamo di partire lo stesso. Le strade sono pericolosissime, i solchi sono pieni d'acqua e fanno sbandare, i tergicristalli non bastano più. Più di una volta non sappiamo se proseguire o no, incontriamo un sottopasso allagato e passiamo adagio con altri camion e auto, cade un fulmine vicino al camper, ma Livio è deciso a proseguire e meno male che siamo diretti nella direzione giusta perché a casa scopriremo di aver schivato per qualche chilometro un tornado che ha provocato tre morti e il ribaltamento di un pullman. Probabilmente ‘qualcuno' ci ha indicato la strada. Proseguiamo sulla E75 e entriamo in Rep. Ceca percorrendo solo statale andiamo molto a rilento:passiamo per Katowice e da Ostrava prendiamo per Zilina quindi vignetta Slovacca. Ci pentiamo di non essere passati per Brno, è vero che si allungava e che bisognava prendere una vignetta in più, quella Ceca, ma sicuramente sarebbe stata più veloce.. Mangiamo in un'area e andiamo avanti fino a Bratislava che è sul confine. Entriamo in Austria e compriamo la vignetta relativa. Sempre sotto un cielo grigio anche se non piove più proseguiamo fino a Graz dove ci fermiamo in una bella area autostradale per dormire. Questa notte i tuoni sono così forti da farci sobbalzare.
18° GIORNO sabato 16.08.08 (dai parenti a Bassano del Grappa) Questa mattina entriamo in Italia dal Tarvisio dopo Portogruaro le segnalazioni di una coda di 14 Km ci fanno uscire alla prima uscita. Come noi anche molti altri hanno la stessa idea, ma avendo il Telepass bypassiamo una lunga coda ferma al casello. Seguendo il navigatore facciamo una stradina meravigliosa tra vigne è cascine (la strada dei vini trevigiani) mangiamo davanti ad una chiesetta in mezzo alla campagna, facciamo camper service in un paese sulla strada e arriviamo dai parenti a Crespano del Grappa per le 15.00. Troviamo qui anche Michela che tornata dall'Inghilterra è dagli zii con i nonni e la famiglia si ricongiunge siamo veramente al completo.
19° GIORNO domenica 17.08.08 (dai parenti a Bassano del Grappa) Giornata di assoluto riposo tempo bruttissimo e piovoso.
29° GIORNO lunedì 18.08.08 (dai parenti a Bassano del Grappa) Visita a Bassano e Castelfranco Veneto sotto un bel sole.
21° GIORNO martedì 19.08.08 (Ritorno a casa) Oggi si torna a casa per noi la vacanza è finita continua invece per Mattia che rimane con nonni e zii mentre Michi torna con noi. Siamo a casa nel primo pomeriggio e si comincia a scaricare, naturalmente questa è la parte più brutta, quando tutto è finito e si torna alla normalità, ma la mente è assolutamente rinnovata, piena di ricordi e di belle esperienze.
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